9 Febbraio 2022
Una di quelle ricette che va bene anche per coloro che hanno pochissimo tempo. E se di tempo ne avete davvero poco, le cipolline potete trovarle già sbucciate.
Non vi resta che metterle dentro al barattolo insieme a pochi altri ingredienti. Dopo un paio di settimane la vostra nuova bontà fermentata sarà pronta.
Troppo facile per essere vero? No, no, è davvero così facile.
Troppo semplice per dar vita a qualcosa di straordinariamente buono e unico? Ma che pensiero assurdo! Semplice a preparare non vuol dire gusto banale. Anzi, come ognuno di noi sa, spesso è vero il contrario. L’importante è lavorare con la qualità e il cuore. I batteri ci aiuteranno sempre.
Come sempre, quella che segue è una ricetta indicativa. Noi stessi abbiamo difficoltà a seguire le ricette, e poi cambiare e improvvisare è una tentazione a cui non vale proprio la pena di resistere.

Ricetta
Cipolline fermentate con peperoncino coreano
Ingredienti
Cipolline borettane, 500 grammi circa
Zucchero di canna, 2 o 3 cucchiaini
Peperoncino coreano, 1 cucchiaio
Sale fine, 1 cucchiaino
Acqua, 500-600 ml
Procedimento
Sbucciate le cipolline e tenetele in ammollo per un’ora circa.
Sciacquatele e mettetele nei barattoli. Cercate di sistemarle nella maniera più compatta possibile: in questo modo le cipolline staranno sommerse nella salamoia senza bisogno di alcun peso o pressino.
Preparate la salamoia mescolando l’acqua con il sale, lo zucchero e il peperoncino. Versatela sulle cipolline.
Chiudete con il tappo (oppure mettete sopra all’apertura del barattolo un panno fissandolo con un elastico).
Lasciate a fermentare per circa due settimane a temperatura ambiente. Se avete chiuso con il tappo, il secondo o terzo giorni di fermentazione, aprite i barattoli una volta al giorno per permettere all’anidride carbonica di uscire.
Trasferite i barattoli in luogo fresco. (Nelle nostre case cittadine, quasi sempre questo vuol dire una cosa sola: metteteli in frigorifero.)
Il risultato sarà un sapore acido dolcemente piccante.
Se non state attenti, vi accorgerete di averle mangiate quasi tutte prima ancora di aver pensato ai migliori abbinamenti.
Buone fermentazioni!
A.