26 Agosto 2018
Finalmente è arrivato il momento. Kefir va in Giappone.
Saremo a Kyoto, per un mese di immersione totale nelle straordinarie tradizioni di fermentazione di quella terra.
Studieremo le tecniche e i prodotti insieme ad Hiromi, una cuoca preparata e appassionata che ci accoglierà nella sua cucina, nel cuore della città vecchia.
Andremo a trovare chi ancora produce rispettando la materia prima e il lavoro manuale, i ritmi della natura e tutto il tempo che serve, non un minuto di meno.
Vogliamo imparare molto e rendere omaggio a tutte le cuoche e i cuochi che hanno fatto della fermentazione un’arte magnifica e che, molto prima che la parola “microbiota” fosse sulla bocca di tutti, avevano capito l’importanza dei cibi fermentati per la salute umana.
Fermentazione come arte e medicina, ma anche come presenza domestica e quotidiana, che tutti possono realizare nella propria casa.
Così, una volta tornati a casa, vi racconteremo le nostre scoperte: come fare tsukemono, nukazuke, kojizuke anche in una cucina italiana; come usare con dimestichezza umezu, amasake, miso, …. e molto altro.
A presto.
Annalisa e Tomáš
P.S. Tutte le foto dell’articolo sono usate sotto licenza Creative Commons (Attribution-Share-Alike 2.5 Generic).